LE PREP – parte 3 | AFFUMICATURA E INVECCHIAMENTO

Il mondo del bar è evoluto più negli ultimi 10 anni che negli ultimi 100. Siamo stati letteralmente invasi da tecniche ed attrezzature che hanno rivoluzionato la nostra professione e migliorato sensibilmente il risultato.
Ma come possiamo evitare che tutto questo diventi solo un dispendio economico, una perdita di tempo o l’appagamento dell’ego?

Le PREP fanno parte di un circuito diviso in 4 fasi

PREP 1 – CORDIAL, SYRUP & CO.

PREP 2 – FILTRAZIONI, CHIARIFICAZIONI & CO.

PREP 3 – AFFUMICATURA E INVECCHIAMENTO

PREP 4 – ICE WORLD

PREP 3

L’affumicatura spesso è più un valore aggiunto emozionale che qualitativo.
In questo corso imparerai renderlo un elemento a valore del cocktail ed entrerai nel delicato mondo del cocktail aging.

ARGOMENTI:

Cocktail aging: pro e contro e come rendere la tecnica un valore aggiunto
Progetto ABC2 (Aged Bottled Cloakroom Cocktails): quando l’affinamento diventa un plus
La teoria di Harold McGee applicata ai cocktails
L’affumicatura a freddo e a caldo
Bradley Smoker, Aladin, smoking gun, flavour blaster
Come affumicare i singoli ingredienti e come (se necessario) affumicare i drinks
Qualità e tipologie di legni per affumicare, e combustibili alternativi

Per ogni preparazione verrà corrisposta una ricetta cocktail rappresentativa

PERCHE’ SEGUIRE IL CORSO

Il valore aggiunto al tempo che noi dedichiamo alla nostra professione, può essere valorizzto tramite la conoscenza di ogni singolo aspetto con tutti i suoi pro e contro. Questo è ciò che riceverai tramite la nostra “esperienza” di cocktail bar e di lab, permettendoti di realizzare nel tuo locale o a casa, quello che vedrai durante il corso.

COSA ASPETTARSI

Professionalità, trucchi del mestiere, tanto studio ma grande soddisfazione personale. Potrai realizzare anche tu attraverso strumenti spendibili, le tue prep originali e naturali.

SAMUELE AMBROSI

Classe 1978, veronese di nascita e trevisano d’adozione.
Figlio di ristoratori, muove i primi passi fuori dall’habitat familiare a 15 anni sull’altopiano di Asiago per approdare più grandicello all’ambito Badrutt’s Palace di St. Moritz per rimanerci per qualche anno.
Viaggia in lungo e in largo per migliorare tecniche, stili e prendere spunto dai più grandi.

Nel 2004 si aggiudica il Premio Angelo Zola riservato ai giovani bartender italiani dotati di una preparazione merceologica d’eccellenza e successivamente nel 2005 vince a Singapore uno dei concorsi più difficili al mondo: The Elite Bartenders Course JWC dove conquista l’Eagle Award e piazzandosi sul podio più alto della South Asia Pacific Competition, unico italiano ad oggi.
Nel 2008 si porta a casa un’ulteriore vittoria al Trophées Internationaux des Calvados in Normandia.

Trainer ufficiale AIBES, ha collaborato attivamente a stilare l’ultima codifica IBA.

Consulente per alcuni tra i più famosi brand della Bar Industry come Campari, Nardini, Bevande Futuriste, Lazzaroni, Angostura, Acquavite Spa, Enoglam, Upperhand Gin, Rossi & Rossi e Sabatini.

Fonda Cloakroom Cocktail Lab nel 2013 e apre Cloakstudios nel 2022, entrambi a Treviso. Un anno più tardi, nella stessa città apre BOSS HOGG, una delle poche whisky lounge in Italia.

Ha scritto la prefazione di “La Fotografia e l’arte del Gin Tonic” di Edoardo Agresti e di “The Curios Bartender’s Gin Palace” di Tristan Stephenson.
Co-autore di “Il mondo delle grappe” di Roberto Castagner.
Nel 2020 pubblica Anthologin, frutto delle sue fatiche e del suo incommensurabile amore verso il Gin.